Rubava Cialis per rivenderlo, nei guai magazziniere
E' dipendente del deposito della società Unione farmacisti
I carabinieri del nucleo radiomobile di Sampierdarena hanno denunciato per furto il magazziniere del deposito della società Unione farmacisti liguri, in Lungotorrente Secca. L'uomo, un genovese di 57 anni, è accusato di avere rubato almeno nove confezioni di Cialis che erano conservate in un armadio chiuso a chiave. Secondo gli inquirenti, l'uomo rivendeva la "pillola dell'amore" sottobanco.
Il magazziniere si è difeso dicendo di avere visto che le confezioni erano scadute e che lui si era solo premurato di sostituirle.
Il furto era stato scoperto a febbraio dal presidente della società durantel'inventario dei primi due mesi dell'anno: era stata così scoperta la scomparsa delle confezioni. Il presidente aveva denunciato il furto ai carabinieri che, attraverso l'esame delle immagini delle telecamere di sorveglianza del deposito si sono accorti che il magazziniere era riuscito a impossessarsi delle chiavi dell'armadio dove era tenuto il Cialis. Il farmaco, che serve per curare le disfunzioni erettili, può essere venduto solo dietro prescrizione medica.