Gli esperti: la famosa "pillola gialla" per la disfunzione erettile, il Cialis, si rivela utile non solo per il trattamento dell'impotenza ma anche per i disturbi urinari.
La famosa "pillola gialla" per la disfunzione erettile, il Cialis, si rivela utile non solo per il trattamento dell'impotenza ma anche per i disturbi urinari. Il farmaco della Lilly Icos, diventato sempre più famoso grazie ai suoi effetti sulla capacità erettile che possono durare fino a 36 ore, è ormai il primo per spesa in Italia e anche il più utilizzato dagli uomini con problemi di disfunzione erettile. Ma oltre che per l'impotenza, il tadalafil – principio attivo del Cialis – viene utilizzato nel trattamento dei problemi di iperplasia prostatica benigna in particolare nel dosaggio da 5 mg.
A riguardo il Prof. Vincenzo Gentile, Direttore del Dipartimento di Urologia dell'Università La Sapienza di Roma ha spiegato: «Le sperimentazioni cliniche condotte in tutto il mondo dimostrano che il trattamento con tadalafil al dosaggio di 5 mg in unica dose quotidiana, oltre ovviamente a trattare la disfunzione erettile frequentemente presente in associazione alla LUTS (Lower Urinary Tract Symptoms), è in grado di indurre un significativo miglioramento nella sintomatologia irritativa legata a quest'ultima condizione». «La terapia favorisce il rilassamento del collo vescicale evitando i fastidi legati all'urgenza e alla frequenza minzionale, che sono i più difficili da sopportare per il paziente e ne peggiorano la qualità di vita. I benefici in termini di controllo dei sintomi urinari si riscontrano a partire da 5 giorni dall'inizio della terapia. La disponibilità del trattamento è ancor più importante se consideriamo che i medicinali attualmente utilizzati per il trattamento delle LUTS possono avere come effetto collaterale ripercussioni negative sulla sfera sessuale».
L'efficacia di Cialis
nel trattamento di disfunzione erettile e disturbi urinari legati all'iperplasia prostatica benigna viene confermata dai dati di uno studio presentati recentemente a Berlino. Ciò che è emerso è che nei pazienti trattati con terapia combinata di Cialis 5 mg e finasteride, un farmaco specifico per la cura il trattamento dell'iperplasia prostatica benigna, è osservabile un miglioramento significativo rispetto alla terapia standard di finasteride e placebo. I miglioramenti sono stati osservabili sia riguardo ai disturbi urinari che riguardo alla disfunzione erettile a partire già dalla quarta settimana di trattamento, con degli effetti positivi e sulla vita e la soddisfazione sessuale in generale.
«I dati dimostrano come tadalafil in associazione a finasteride sia efficace sia sulla disfunzione erettile, che sui sintomi urinari moderati e severi», spiega Andrea Salonia, urologo e andrologo della U.O. Urologia dell'Ospedale San Raffaele di Milano. «La terapia combinata con tadalafil e il trattamento standard è superiore in efficacia alla sola terapia standard nel trattare i sintomi urinari legati all'ingrossamento della prostata». Sia la disfunzione erettile che i fastidiosi sintomi urinari legati all'iperplasia prostatica benigna condizionano pesantemente la vita e la sessualità degli uomini, portando delle forti ripercussioni sia sulla propria autostima che sui rapporti di coppia.
Per questo motivo si rivela fondamentale il contributo del Cialis in combinazione alla terapia standard con finasteride per trattare due delle condizioni che più avviliscono e creano problemi nell'uomo.
Una ricerca ha svelato il segreto per un'appagante vita sessuale. Ecco qual è
L'alimentazione è importante, questo lo sappiamo tutti. Ma che potesse essere determinante per aiutare l'uomo sotto le lenzuola è stato appena scoperto.
La dieta mediterranea sarebbe in grado di prevenire, o contrastare, i problemi legati alla disfunzione erettile. Una sorta di "viagra naturale", in pratica. A dimostrare i meccanismi che legano la dieta mediterranea ad una buona vita sessuale è uno studio condotto dal dottor Athanasios Angelis, cardiologo all'Hippokration Hospital di Atene. La ricerca arriva ad affermare che sarebbe meglio cambiare stile alimentare piuttosto che ricorrere a tutti i costi all'ormai famosa pillola blu.
Il viagra dovrebbe essere semplicemente sostituito da cereali, frutta, verdura, frutta secca, olio di oliva, pesce e pollame. E bisogna andare piano con le carni rosse e concedersi, moderatamente, qualche bicchiere di vino rosso. Il tutto accompagnato da un po' di attività fisica. Sarebbe questa la semplice ricetta per una vita appagante sotto le lenzuola, semplicemente perchè la dieta mediterranea aiuterebbe aripulire i vasi sanguigni. E tra i vasi sanguigni più stretti vi sono proprio quelli dell'organo genitale maschile. Ricorrere al viagra potrebbe dunque essere un modo per ovviare all'impotenza, ma non al cattivo stato delle proprie arterie e vasi sanguigni. E il dottore Athanasios Angelis avverte che, essendo i vasi sanguigni dell'organo genitale maschile estremamente sensibili a ciò che accade al resto del corpo, una disfunzione erettile può essere la base di un problema maggiore di salute.
Rubate pasticche di Viagra
Probabilmente l’occasione fa l’uomo ladro, ma in questo caso qualcuno direbbe meglio che quando c’è l’occasione il furto “tira”.
Ad essere sottratte all’ospedale di Stato, nell’ala degli ambulatori chirurgici, sono state infatti, qualche mese fa, delle pasticche di Viagra e Cialis, quegli integratori che aiutano ad avere performaces da primato sotto le lenzuola. Sottratte diverse confezioni per un totale di una quarantina di pillole tra gialle e blu. Il furto delle compresse miracolose è stato scoperto quando nel nosocomio di Stato si sono accorti che da quell’ambulatorio mancava pure un computer portatile. E’ così scattata la denuncia e l’indagine a carico di ignoti.
“Buonasera, ho 48 anni e non ho mai avuto elevato vigore sessuale, sono single e ho una vita sessuale attiva non con partner fissa, l’uso di cialis mi aiuta abbastanza. Esami vascolari confermano che è tutto in regola allora ho fatto esame testosterone al mattino il cui valore è 324 ng/dl. Immagino che il problema sia appunto questo valore basso e vorrei sapere come rimediare. Grazie anticipate”.
“Salve, il valore indicato per età è solo ai limiti bassi e non indica patologia; non so quanto ciò possa influenzare l’erezione. Bisognerebbe valutare l’entità del deficit, quando si verifica e con che frequenza, se riesce ad avere erezione ma non a mantenerla, se c’è appetito sessuale, se c’è erezione spontanea notturna. Inoltre andrebbe valutato il testosterone biodisponibile che si ottiene dosando il SHBG l’albuminemia e il testosterone totale. Infatti ciò che conta è quanto di questo testosterone svolge la sua funzione; inoltre andrebbe dosata anche la prolattina basale, il beta due estradiolo e il peptide c. Io penso debba farsi valutare da un andrologo che se lo riterrà opportuno potrà prescrivrgli una terapia ormonale sostitutiva. Nel frattempo pratichi questi esami. Escluse cause organiche si deve pensare ad un fattore psicologico e valutare la necessità di un percorso psicoterapeutico. Cordiali saluti”
Un gruppo di medici del Regno Unito sulla rivista 'The Laryngoscope' ha lanciato l’allarme Viagra, effetti collaterali: sordità.
La notizia è apparsa online sul quotidiano britannico ‘The Telegraph’.
Secondo questi ricercatori infatti la celebre pillolina blu assieme a tutti i farmaci anti - impotenza causerebbe l'improvvisa perdita dell'udito.
L’effetto collaterale è stato dunque associato a Viagra, Cialis e Levitra. Centinaia in tutto il mondo i casi registrati di problemi uditivi connessi all’uso di questi farmaci, incluso il Regno Unito.
Gli esperti hanno richiesto un accertamento in tre continenti, ed è emerso che i disturbi uditivi nei pazienti di America, Asia e Australia sono comparsi subito dopo aver assunto tali farmaci.
47 sono poi i casi sospetti di perdita dell'udito neurosensoriale, vale a dire la rapida perdita di udito in una o entrambe le orecchie, 8 di questi sono stati registrati in Gran Bretagna. Negli Stati Uniti invece sono 223 i casi segnalati, al momento esclusi in attesa di una verifica più approfondita. Mentre 57 anni è l'età media delle persone colpite, anche se due dei pazienti coinvolti ne hanno solo 37.
I ricercatori al momento non sono sicuri sul modo in cui il Viagra possa incidere sull’udito, ma ipotizzano che si tratti di una catena di reazioni chimiche, causata dall’assunzione del farmaco anti - impotenza che possa avere effetti sulla parte interna dell'orecchio. Gli esperti pertanto invitano i medici che prescrivono questi farmaci a essere vigili su questo potenziale effetto collaterale.
Tuttavia, la Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency, l'agenzia che vigila sui farmaci nel Regno Unito, ha sottolineato come i casi in cui è stata segnalata la perdita dell'udito legata al Viagra siano estremamente rari e che, una reazione avversa a un farmaco non provi che sia stato questo a causarla.
Boom di richieste nelle farmacie per le pillole in grado di battere l'impotenza. Ma gli esperti avvertono: occhio agli effetti collaterali
Impotenza, disfunzione erettile, ma anche per prolungare la propria prestazione a letto. È boom di richieste delle cosiddette “pillole dell’amore” a Cagliari: il Cialis, Levitra e il Viagra che però nel 2013 ha perso la sua copertura brevettuale originando dei farmaci generici prodotti da varie case farmaceutiche, con un conseguente crollo del prezzo. Dal centro alla periferia la richiesta è in crescita a detta dei farmacisti cagliaritani. “Il numero di ricette con gli anni è aumentato in generale per tutti e tre i farmaci che risolvono il problema – spiegano – in particolare il Cialis che rispetto al Viagra può essere assunto anche a stomaco pieno senza compromettere l’effetto: la richiesta si concentra soprattutto d’estate”.
Per una confezione di Cialis da 8 pastiglie si può arrivare a spendere oltre 120 euro, meno di trenta euro per quattro compresse del generico del Viagra. Ma molti giovani ricorrono spesso all’acquisto online, illegale e ovviamente pericoloso senza una prescrizione medica. L’impotenza la motivazione principale, e disfunzione erettile in alcuni casi collegata a patologie come il diabete, ad altissima incidenza nell’isola. L’utilizzo di questi medicinali riguarda in generale uomini che hanno tra i 40 e i 60 anni anche se non mancano settantenni più arzilli che non rinunciano alla loro sessualità. Ma in qualche caso le pillole vengono acquistate anche dai ventenni e trentenni. E c’è anche chi, tra i ragazzi e i meno giovani, compra questi farmaci per prolungare la propria prestazione a letto. Molto importante valutare gli effetti collaterali di questi medicinali. “Sono tutti legati alla vasodilatazione – sottolineano gli esperti - congestione nasale, cefalea, priapismo, vampate di calore fino ai più gravi sul cuore, specie per chi assume farmaci antianginosi”.
Per i problemi di erezione qualche rimedio c’è, ma l’imbarazzo di sottoporsi a una visita medica necessaria per ottenere la prescrizione degli appositi farmaci, può allontanare gli uomini da una possibile soluzione. Per evitare che la vergogna di mettersi a nudo e parlare della propria disfunzione erettile inibisca i bisognosi (e freni le vendite), l'americana Eli Lilly ha proposto di vendere le sue pillole Cialis senza prescrizione medica con l'aiuto della francese Sanofi.
In base ai piani delle due società farmaceutiche, Sanofi si prepara a comprare i diritti per vendere Cialis senza bisogno di ricetta in Stati Uniti, Europa, Australia e Canada. Per poterlo fare dovrà aspettare la scadenza di alcuni brevetti. Quello su Cialis perderà la sua protezione in Usa ed Europa nel 2017, dopodiché è previsto che le vendite scendano rapidamente con l'arrivo sul mercato di alternative più economiche.
Se riceverà il via libera, Cialis potrebbe guadagnare terreno contro il rivale Viagra, prodotto da Pfizer e venduto dietro prescrizione. Non è tuttavia chiaro se la Food and Drug Administration e le altre autorità competenti daranno il via libera a una simile mossa. Nel 2008 Pfizer rinunciò a rendere la pillola blu un prodotto da banco dopo avere incassato il no della European Medicines Agency, l'agenzia dell'Unione europea responsabile della valutazione scientifica dei medicinali.
Sebbene, secondo Eli Lilly, oltre 45 milioni di uomini abbiamo fatto uso di Cialis, il farmaco non è privo di rischi soprattuto se assunto insieme ad alcuni medicinali per il cuore. Inoltre, come hanno fatto notare alcuni esperti di urologia, la disfunzione erettile può essere un primo segnale di altri problemi più seri come diabete e malattie cardiache.
Cialis, approvato negli Stati Uniti nel 2003, l'anno scorso ha generato vendite globali da 2,2 miliardi di dollari. Viagra, il cui brevetto ha recentemente perso la sua protezione esclusiva in alcuni Paesi, ha registrato vendite per 1,9 miliardi di dollari nel 2013.
Le disfunzioni sessuali dell’uomo, note come deficit erettile si possono affrontare e anche curare con soluzioni chirurgiche e farmacologiche.
Dopo i 50 anni cominciano a manifestarsi una serie di problemi, metabolici, ormonali, vascolari che rendono meno brillante o addirittura inesistente l’erezione impedendo i rapporti sessuali e creando uno stato di bassa autostima, insicurezza e depressione.
Oggi è possibile consentire di recuperare una normale attività sessuale, penetrativa a quasi tutti i maschi che lo desiderino.
Si tratta di farsi valutare da uno specialista, effettuare poche analisi ematiche ormonali, valutare lo stato circolatorio dei corpi cavernosi del pene.
Sulla base di questi dati lo specialista potrebbe corslglìare l’assunzione dei . nuovi farmaci Viagra, Cialis, Levitra con ottima soddisfazione da parte del maschio.
Un certo numero di pazienti però non risponde a tali farmaci ed allora vanno considerate altre opportunità quali l’uso di iniezioni intracavernose di PGEl oppure la soluzione più antica e sicuramente migliore; la protesi peniena intracavernosa, la cui presenza non può essere vista dall’esterno (potrebbe essere paragonata alle protesi mammarie), consente una vita attiva assolutamente normale, lavori e sport di tutti i generi.
Esistono le protesi idrauliche, che rappresentano il non plus ultra delle protesi peniene, in condizioni di riposo sono assolutamente flaccide, non visibili e che vengono attivate manualmente in occasione dei rapporti sessuali.
È molto difficile scoprire che un maschio ha una protesi peniena idraulica. Il paziente potrebbe avere tale soluzione, definitiva, del suo problema con un ricovero di una notte, un intervento chirurgico in anestesia parziale, e veloce ritorno a domicilio ed alla attività fisica e lavorativa precedente.